Domenica 12 ottobre
Beati i poveri in spirito.
Chi è il povero? Quando la Bibbia parla del povero esprime una situazione davanti a Dio nella quale emerge la consapevolezza che Dio è padrone di ogni bene e datore di ogni bene, e l’uomo è colui che di questo bene ha bisogno. Il povero è prima di tutto il povero davanti a Dio, è un essere convinto di aver bisogno di Dio.
Osservate i passi nella Bibbia, nei salmi, nei profeti. Questa dipendenza, questa situazione di dipendenza dell’uomo da Dio si radica nella creazione. Cosa vuol dire? L’uomo è creato da Dio, è chiamato all’essere ed è collocato da Dio a vertice della creazione. Dio ha creato tutto per la sua gloria. Non poteva fare se non così! Ora, al vertice della creazione ha posto l’uomo con la funzione di possedere la terra in modo tale che tutte le meraviglie del creato possano cantare la gloria di Dio. Il povero scopre questa collocazione sacerdotale in cui glorifica Dio, diventa la voce e la coscienza della creazione. Il povero sente e ha questo sguardo universale e si sente al servizio del progetto di Dio.
(Beatitudine come vocazione – XV)