Domenica 5 ottobre
Alla luce di quanto abbiamo detto, le beatitudini proclamate da Gesù nel discorso della montagna sono da considerare come un tutt’uno, evitando di isolarle una dall’altra. In fondo, piuttosto che di beatitudini, dovremmo parlare di beatitudine. Se noi le mediteremo ad una ad una è per penetrare il senso e il contenuto dell’unica beatitudine.
Non si pensi dunque leggendole: “io scelgo la prima” oppure “io scelgo la terza”. Ci può essere una sensibilità spirituale per una piuttosto che un’altra. Ma la beatitudine è Dio e Dio è indivisibile! Hai tutte le beatitudini se possiedi la beatitudine.
(Beatitudine come vocazione – XIV)