Vivere come Chiesa: prendere la Chiesa, la comunità come criterio, norma dell’agire. Si ha coscienza di Chiesa quando l’essere Chiesa incide di fatto sul nostro comportamento, quando cioè la vita e l’azione sono ispirate al senso di appartenenza alla Chiesa e coerentemente rendono visibile tale interiore ispirazione.
Vuol dire appartenere alla Chiesa con il corpo e con il cuore. Non solo con il corpo….. E’ la mia famiglia e mi sta a cuore… dunque dialogo e aiuto fraterno. Vuol dire amare concretamente, ma di un amore che valorizzi l’altro e lo rispetti.
Vuol dire seguire un criterio di uguaglianza, non di impoverirci.. E’ una grazia specifica, che dobbiamo chiedere insistentemente: capire quanto sia importante vivere come Chiesa ed operare come Chiesa – piuttosto che seguire la nostra sensibilità o le urgenze che noi vediamo.
(La Chiesa strumento di salvezza: unità e autorità – XII)