Domenica 11 settembre 2011
+ I nomi e le immagini che vengono usate negli scritti rivelati danno tutti l’idea di comunità, popolo, assemblea.
a) ecclesia: in greco classico era l’assemblea plenaria del popolo nelle città-stato greche”.
Nella traduzione dei Settanta 96 volte su 100 viene usata quest’espressione per significare l’assemblea del popolo israelita.
In quest’espressione, per gli israeliti, non si voleva solo significare la convocazione dell’assemblea, ma anche il suo risultato: una comunità fondata biologicamente e teocraticamente. “Il grande – Io”.
b) c’è poi il termine laos = popolo di Dio. Sull’elemento razza ha il sopravvento il termine religioso.
c) c’è ancora il termine soma: un corpo con le sue membra: tutto San Paolo sottolinea questa espressione. Una comunità che è un corpo unico.
d) un’altra immagine della Chiesa è Sposa. Forma un unico corpo con Cristo: unità e indissolubilità-fedeltà!
e) e poi tante altre immagini: un solo ovile sotto un solo pastore; una vigna; Casa di Dio vivente; tempio di Dio; tempio dello Spirito Santo; vite e tralci; tutte le espressioni in Giovanni del “manere”: intima partecipazione alla vita di Cristo.
Tutte queste espressioni ci entusiasmano se pensiamo che sono per noi, sono da applicare a noi… noi..!
La sua potenza e salvezza passa attraverso noi solo quando siamo il “grande io”. Così ha voluto il Signore!
(Comunità missionaria – IV)