Domenica 18 aprile
[Per favorire il dono del timore di Dio:]
– meditare con frequenza l’infinita malizia del peccato e sentire un grande orrore contro di esso. Non solo il peccato mortale. Ma il peccato veniale… le imperfezioni… e perseguire un’infinita delicatezza nel fuggire tutte le occasioni…
– nelle relazioni col prossimo conservarsi mansueti e umili. Se si ha coscienza di essere stati perdonati da Dio… si deve sentire l’esigenza di vivere il perdono, la riconciliazione con tutti. E chiedere con frequenza il timore reverenziale a Dio!
(Gli altri doni dello Spirito – LXXIV)