Domenica 1 luglio
È la paura che attanaglia l’uomo al presente, al conservatorismo, alla grettezza, all’avarizia. Volendosi attaccare ad ogni costo al bene presente, l’uomo calpesta l’uomo, non lo riconosce, non lo serve e vive per il proprio tornaconto. Con la incosciente paura del domani, non accetta il rischio, la legge della carità, del condividere, del perdono. Non tiene conto del giudizio morale pur di avere… oggi! Si vuole avere subito e tutto!
(La conversione – XXXVII)