Domenica 28 marzo
Appena ci si accorge di aver commesso un peccato, bisogna subito pentirsene con atto di contrizione, per timore che questo peccato diventi un ostacolo alle grazie che il Signore tiene preparate per noi; ciò che succederà sicuramente se non ci pentiamo. Ad alcuni non occorre affatto l’esame particolare, perché, camminando sempre alla luce dello Spirito Santo che li guida, subito dopo la minima caduta se ne accorgono e si riprendono. Ma queste anime, che fanno per così dire un continuo esame particolare su tutto, sono assai rare.
(Gli altri doni dello Spirito – LXXII)