È il metodo del Signore di gettare le fondamenta prima di costruire l’edificio; e questo fondamento è la conoscenza di noi stessi e delle nostre miserie, perché non succeda che in noi si insinui l’orgoglio del dono di Dio. Dio desidera che noi sappiamo che siamo niente. E meno di niente. Ma vuole pure che abbiamo un forte sentimento delle nostre miserie. E da qui partire, passo dopo passo, per una progressiva purificazione! Non bramate di contemplare… avere esperienze mistiche ecc. non volate…. Impariamo prima a camminare, faticosamente, ma a camminare!
(Gli altri doni dello Spirito – XVII)